Autoerotismo fa bene alla salute!

La liberalizzazione dei tabù sessuali, unito ad una maggiore voglia di godere del proprio corpo, ha portato alla riscoperta di un modo di godere alquanto eccitante, e forse in alcuni momenti storici abbastanza sottovalutato: l’autoerotismo.

Perché si gode da soli?

Le ragioni per cui molti preferiscono il sesso solitario sono molteplici, da una parte il piacere insito di “ascoltare” il proprio corpo e di assecondarlo nella sua voglia di godere, dall’altro, a volte, la mancanza di una compagna, o di un compagno, che possa materialmente soddisfare la propria voglia sessuale. Di fatto le stime sull’argomento, redatte dalle riviste specializzate sono molto chiare, sempre più gente si soddisfa da sola, facendosi spesso almeno nel presente aiutare dai nuovi ritrovati tecnologici. L’esplosione in tale contesto di siti che possano mettere in contatto persone che la pensano allo stesso modo è indicativo, e sottolinea come il fenomeno sta raggiungendo una sorta di globalità virtuale. I siti di webchat, di videochat, i telefoni erotici, le piazze virtuali dove fare sesso, tutti hanno numeri di crescita impressionanti soprattutto negli ultimi anni, segno di una tendenza ormai ampiamente consolidata e fautrice di un trend che si rinforza anno dopo anno. L’esplosione ha portato ad una proliferazione di richiesta e negli ultimi periodi non è raro trovare siti specializzati, che offrono all’utenza chat e videochat totalmente gratuite, e a volte anche senza nessun tipo di registrazione.

Ma fa male?

Uno dei miti che ha contribuito all’esplosione dell’erotismo solitario, è stata la presa di coscienza che la pratica non fa male, anzi in molti casi fa molto bene. Psicologicamente si è avuto uno sdoganamento dell’autoerotismo, figlio anche delle tante pellicole cinematografiche che negli ultimi anni hanno affollato le sale di tutto il mondo. E che dire dei volumi che appaiono nelle librerie, volumi che non fanno altro che esaltare l’equilibrio interiore che la pratica dell’autoerotismo fa raggiungere. La fase finale è rappresentata poi dal fatto che la maggiore emancipazione del genere femminile, ha portato anche le donne a praticare la masturbazione, pratica cui si ricorre a volte anche in presenza del partner, facendola diventare un vero e proprio gioco erotico altamente eccitante. Di certo toccarsi e raggiungere il piacere non fa male, anzi serve a scaricare quella tensione che lo stress moderno, di giornate sempre vissute al limite, porta alla psiche umana. Ritagliarsi un attimo di solitudine, mentre le proprie mani scivolano verso il basso ventre, pensare a tutto meno che allo stress della vita, eccitarsi e eccitare con le varie chat erotiche, non fa altro che abbassare illivello di nervosismo, e permette di raggiungere un equilibrio difficile da raggiungere con altre pratiche.