Negli Stati Uniti un terzo delle unioni avviene ormai fra persone che si sono conosciute grazie a Internet. L’esperienza di un utente della chat di ciao aMigos afferma:”Incontrarsi in chat è strumento in più che si va ad aggiungere, ad i tradizionali metodi per fare nuove conoscenze“.
Visto così sembra solo un arma in più per conoscere nuova gente, ma non è così! Infatti, uno studio ha scoperto che il tasso di divorzi fra queste coppie è inferiore a quello fra persone che si sono avvicinate in modo più tradizionale, e che anche il livello di soddisfazione coniugale è leggermente superiore, con una prevalenza per gli incontri avvenuti attraverso i siti specializzati in ricerche matrimoniali.
Senza dubbio, la ricerca di partner su Internet è molto più pratica delle vecchie agenzie matrimoniali e degli annunci per cuori solitari dei giornali locali. I fatti parlano: il dating online si è evoluto passando da un’esistenza marginale per gli appassionati di computer a uno sport praticato da tutti!
Secondo le nostre statistiche, in Italia il numero di single partecipanti è passato da meno di 2.000.000 nel 2013 a oltre 5.000.000 nel novembre 2014.
Una sempre più alta percentuale dei single che navigano nei siti di incontri di Internet è disposta a pagare per questo tipo di servizio.
Questo evidenzia la cattiva disinfomarzione in quanto esistono numerosi siti di chat che permettono di incontrare l’anima gemella senza spendere una lira.
I siti che consentono l’accesso in forma gratuita non hanno profili finti per attirare iscritti quindi l’esperienza on-line e molto piu genuina come realtà.
Comunque stiano le cose, chi è che non conosce un ragazzo o una ragazza conosciutisi in un sito di incontri?
A questo punto viene spontaneo chiedersi: dopo che milioni di single vengono messi insieme dai siti di incontri, cosa succede? I risultati sono molteplici: appuntamenti al buio, speed date, dating online, conoscenze, rapporti, tradimenti e grandi amori, ma le statistiche ci lasciano senza parole…….
Esaminando un campione rappresentativo della popolazione statunitense composto da circa 20.000 coppie sposate fra il 2005 e il 2012, alle quali hanno sottoposto un articolato questionario con domande sul livello di soddisfazione del loro matrimonio, il grado di affetto e la qualità della comunicazione fra i coniugi, e il sentimento di amore e passione reciproco.
La prima sorpresa è stata che il 45 per cento di persone ha incontrato il futuro coniuge attraverso siti di incontri matrimoniali, mentre il 20 per cento si è incontrata sui social network e il 9,5 in chat room come quella di ciao aMigos.
Quanto detto non deve indurre le persone a rinchiudersi in casa e a vivere una vita virtuale. Le chat online non sono una medicina miracolosa, ma rappresentano solo un alternativa ai classici modi per conoscere persone